Innovazione tecnologica e sicurezza di marcia da sempre contraddistinguono i prodotti del BMW Group. Anche oggi le proprie motociclette vantano alcuni dispositivi esclusivi nel mondo delle due ruote, come la Intelligent Emergency Call.
“La storia dei prodotti BMW Motorrad – dice Salvatore Nicola Nanni, General Manager di BMW Motorrad Italia – è sempre stata caratterizzata da una forte innovazione, che ha portato a sviluppare idee a volte addirittura contro corrente nel panorama motociclistico. Alcune soluzioni introdotte sulle nostre moto sono ad oggi un marchio di fabbrica del brand, come lo schema delle sospensioni Telelever che caratterizzano gran parte della produzione, altre invece si sono letteralmente imposte come standard di mercato, come l’iniezione elettronica. Soprattutto in tema sicurezza BMW Motorrad ha introdotto dispositivi la cui applicazione in campo motociclistico in un primo tempo non sembrava possibile nello scenario tecnologico contestuale o per le abitudini dei motociclisti”.
Un esempio su tutti è il gruppo elettro-idraulico ABS, il noto sistema che evita il bloccaggio delle ruote in frenata. BMW Motorrad ha creduto in questa tecnologia di sicurezza attiva già negli anni ‘80, quando nel mondo motociclistico si pensava che un modulatore ABS non fosse applicabile ad una motocicletta per ingombri, costi e dinamica di funzionamento. La visione e la perseveranza dei progettisti hanno permesso negli anni successivi di affinare sempre di più questo dispositivo fino ad arrivare agli attuali prodotti perfettamente integrati sia alla moto che allo stile di guida dei motociclisti, prima ancora che le normative lo rendessero obbligatorio su tutte le motociclette in vendita.
Altri sistemi di sicurezza hanno visto nascita e sviluppo in casa BMW Motorrad, come il controllo automatico di stabilità ASC che, dopo il debutto nel 2006 sulla R1200R, si è evoluto fino al sofisticato controllo dinamico di stabilità DTC presentato sulla prima supersportiva della casa bavarese: la S1000RR. Il DTC grazie all’ausilio delle piattaforme inerziali, è in grado di gestire in modo predittivo le perdite di stabilità della motocicletta, intervenendo in modo tale da renderne efficace il suo intervento anche nell’uso sportivo in pista. Il DTC ha avuto l’indiscusso merito di permettere anche agli utenti meno esperti di gestire l’impressionante potenza di oltre 190CV della prima S1000RR, ed ai piloti più smaliziati di avere un valido ausilio per migliorare la propria performance in pista, grazie ad una tecnologia che fino a quel momento era appannaggio esclusivo del mondo delle competizioni.
“Negli ultimi anni – conclude Nanni – BMW Motorrad ha continuato ad innovare nel campo della sicurezza stradale, anticipando spesso le normative presenti e future, come ad esempio l’eCall, ossia Intelligent Emergency Call”.
Infatti ottenere aiuto sulla scena di un incidente o di una situazione di emergenza il più rapidamente possibile può salvare delle vite. Ciò vale specialmente per i motociclisti. Per questo motivo, BMW Motorrad ha sviluppato un sistema opzionale di “Intelligent Emergency Call” pensato per portare aiuto sul luogo dell’incidente o dell’emergenza il più rapidamente possibile.
Nel caso di un incidente, un sistema di eCall integrato sul veicolo può fare la differenza tra la vita e la morte. Come dimostrato già nel 2011, nell’ambito di una sperimentazione eCall europea che riguardava veicoli BMW, servizi di emergenza sono stati messi in grado di rispondere più velocemente e di giungere sulla scena dell’incidente dal 40% al 50% più velocemente. La Commissione Europea, responsabile all’epoca della sperimentazione, ha stimato che l’utilizzo di un sistema eCall potrebbe salvare fino a 2.500 vite all’anno, nonché risparmiare al contempo 26 miliardi di euro.
L’eCall è stato utilizzato per la prima volta sulle auto BMW nel 1999 in Europa. Nel 2007, il BMW Group ha esteso questo sistema di sicurezza creando un’infrastruttura di call center intelligente e internazionale. A partire dal 2018, l’eCall è obbligatorio per tutte le nuove auto. Grazie agli effetti sinergici con BMW Automobiles, il sistema è stato poi introdotto nel 2017 come opzione sulle ammiraglie turistiche BMW Motorrad e successivamente esteso ad altri modelli in gamma. In Italia nel 2019 oltre il 60% delle K1600GT e K1600B è stato equipaggiato con questo optional e complessivamente nello stesso anno oltre 1.300 Clienti del mercato nazionale hanno scelto di equipaggiare la propria motocicletta BMW con il sistema eCall. Nel 2020 questo optional è stato reso disponibile anche sulle nuovissime F900R e F900XR.
Localizzazione assistita da satellite del luogo dell’emergenza
Nel caso di un’emergenza o di un incidente, il sistema eCall intelligente, che viene azionato automaticamente o manualmente, invia i dati della posizione, per esempio, le coordinate del sito dell’incidente motociclistico, al Call Center BMW qualificato per avviare la prassi di soccorso. L’attuale posizione nonché l’informazione per determinare la direzione di marcia vengono trasmesse per semplificare la localizzazione del motociclista in posti difficili da individuare, come per esempio svincoli autostradali.
Collegamento in rete mobile utilizzando un’unità di comunicazione installata permantemente
L’eCall richiede una connessione alla rete telefonica mobile per innescare la sequenza dei soccorsi. Nell’opzione “Intelligent Emergency Call”, il collegamento viene stabilito mediante l’unità di comunicazione mobile installata sul mezzo. Per stabilire la connessione, non è richiesto nessun provider specifico di telefonia mobile; ne basta uno qualsiasi attivo. Il servizio sarà disponibile in tutti i paesi europei.
La chiamata intelligente di emergenza tiene conto di tre possibili scenari:
Scenario n.1: Inoltro automatico in caso di grave caduta o collisione
La chiamata d’emergenza viene inoltrata automaticamente senza esitazione, mandando un messaggio ad un Call Center BMW autorizzato. La vittima/motociclista dell’incidente viene assistita dal Call Center BMW grazie ad una connessione audio finché non arriva l’unità di soccorso. Viene inviato aiuto in ogni caso, anche se non vi sia risposta. Un display nel pannello strumenti mostra che è stata avviata la eCall. Viene azionato anche un segnale acustico. In questo caso, il motociclista non può più cancellare la chiamata di emergenza.
Scenario n. 2: Inoltro automatico in caso di una caduta/collisione di leggera entità
In questo caso, la chiamata di emergenza viene inoltrata soltanto dopo 25 secondi prima di inviare un messaggio al Call Center BMW. Nel caso non fosse necessario ricevere aiuto dopo un incidente di poca importanza, la vittima/motociclista ha la possibilità di annullare la chiamata d’emergenza premendo un pulsante. Se non annulla la chiamata, la catena dei soccorsi viene avviata come nello scenario n.1. Un display nel gruppo strumenti mostra che si è già avviata la eCall, azionando anche un segnale acustico.
Scenario n. 3: Inoltro manuale con la pressione su un pulsante
In questo caso, la eCall viene inoltrata manualmente premendo il pulsante SOS sulla parte terminale del manubrio destro, per esempio, chiamando aiuto per conto di altri utenti della strada se necessario. Un messaggio viene inviato al Call Center BMW e viene creata una connessione vocale. Un collegamento audio è obbligatorio se l’eCall viene inoltrata manualmente prima che ulteriori misure vengano prese. Anche in questo caso, alla vittima/motociclista dell’incidente viene data la possibilità di cancellare la chiamata d’emergenza premendo un pulsante o spegnendo il motore. La chiamata di emergenza intelligente può essere inoltrata manualmente soltanto quando la moto è ferma con la chiave di avviamento in posizione di accensione.
Il sistema “Intelligent Emergency Call” riconosce situazioni che non presentano emergenza
La chiamata di emergenza non viene inoltrata automaticamente in situazioni che non presentano emergenza (per esempio, se la moto cade da ferma o in incidenti a bassa velocità senza il coinvolgimento di altri utenti della strada, se la moto incontra una buca sull’asfalto che la fa saltare o se deve superare qualche piccolo ostacolo su un percorso fuoristrada).
Unità di controllo dal design ergonomico dotata di altoparlante e microfono
L’opzione “Intelligent Emergency Call” è posizionata sul lato destro del manubrio ed è sia ergonomica sia compatta. Oltre al pulsante SOS, protetto da un coperchio, utilizzato sia per inoltrare che per cancellare una chiamata d’emergenza, sono stati integrati anche un microfono ed un altoparlante.
Sofisticati sensori di rilevamento della situazione
Sensori installati sulla moto individuano il tipo di evento che è avvenuto. Un sensore di urti rileva eventi come collisioni con un altro veicolo o con un ostacolo. Un sensore individua e misura l’angolazione dell’inclinazione laterale della moto.
Collegamento audio con il call center BMW nella lingua dell’utente
Il sistema di chiamata d’emergenza intelligente, disponibile su una moto BMW per la prima volta, costituisce un servizio premium con copertura internazionale. Quando viene stabilito un collegamento vocale, il motociclista può comunicare con il Call Center BMW nella propria lingua. Questo è un elemento a sé stante che si rivela altamente efficace in una situazione di emergenza.