I concorrenti saranno Uber e Lyft. In un comunicato di oggi, BMW ha detto che inizierà la prova dei veicoli a guida autonoma a Monaco di Baviera il prossimo anno, che cerca di tenere il passo con le imprese come Uber e Lyft.
“Uber e Lyft non operano con le proprie flotte di automobili. Possedere una flotta significa che è possibile fare offerte che Lyft e gli altri non sono in grado di fornire. Per esempio fornendo car sharing per una comunità specifica in esclusiva.”
Dichiara Harald Krueger Amministratore Delegato di BMW. Mentre BMW avrà circa 40 veicoli con funzioni di guida autonoma nel centro della città di Monaco e quindi espanderà il progetto ad altre città.
“C’è un collaudatore esperto al volante di ogni vettura.” E’ invece l’affermazione di Klaus Buettner, vice presidente di BMW responsabile del progetto BMW Self-Driving Vehicles.
Molte case automobilistiche stanno cercando di lanciare i loro veicoli a auto-guida come parte dei servizi di car-sharing nei prossimi anni, nella convinzione che le automobili autonome, di proprietà dei consumatori, saranno ancora fuori dal mondo. La creazione di veicoli a guida autonoma e relativi servizi, è un’occasione per offrire alle case automobilistiche nuovi flussi di entrate, sia attraverso le vendite delle auto, sia come partnership con fornitori di servizi in cui i ricavi possono essere condivisi.
BMW prevede di utilizzare non solo la sua esperienza nei veicoli di lusso, ma anche la sua capacità di produrre, possedere e gestire tali flotte di veicoli premium.